AKTÈ DUO
Elias Nardi | oud
Claudio Farinone | eight string classical guitar, baritone classical guitar, flamenco guitar
AKTÈ QUARTET
with
Fausto Beccalossi | fisarmonica
Max Pizio | clarinetto contrabbasso, sax soprano, percussioni
special guest: Paolo Pasqualin, percussion
CD Tracks
BRISE | Elias Nardi, Carlo La Manna
JOVANO JOVANKE | Traditional from Macedonia
ALBAICIN | Claudio Farinone
FIL HADIKA | Elias Nardi
ARMENIAN SONG | George I. Gurdjieff
DIMITRISH | Max Pizio
PROSETA SE JOVKA KUMANOVKA | Traditional from Macedonia
FLOWERS OF FRAGILITY | Elias Nardi
EL NOI DE LA MARE | Traditional from Catalunya
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The journey of this unique band leads to the coasts of the Mediterranean Sea, an extraordinary region known for its variety of styles and musical expressions. The Oud, the ancient Arabic Lute with more than a thousand of years of history, takes its path accompanied by a large family of guitars, Baritone, 8 String and Flamenco, Saxophones and Accordeon. The instruments take their route of sound giving birth to an intimate and tight dialogue, with different languages but similar approaches. Their deep evocative sounds blend together into an original and manifold experience for the ear. This musical quest passes through many different countries, crossing the borders between traditions and experimentation with no concern for time and era. The repertoire includes arrangements of traditional pieces from the Mediterranean area together with original compositions and intense improvisations.
La suggestione che ispira questa singolare e inedita formazione prende vita nel bacino del Mediterraneo, un territorio che non ha eguali nel mondo in quanto a pluralità e varietà di stili ed espressioni sonore. Il liuto arabo, la cui origine si perde nella notte dei tempi, la chitarra nelle sue diverse varianti di baritona, flamenca ed elettrica, la fisarmonica con le sue sonorità multiformi, l'originalità del clarinetto contrabbasso e l'espressività del sax, oltre ad alcune lievi incursioni di strumenti a percussione, danno vita a un suono originale e profondo, che vive di un dialogo intimo e serrato, sfruttando similitudini d'approccio e differenze di linguaggio. La bellezza, l'originalità dei timbri e la loro mescolanza sono i punti di forza di questo singolare ensemble. Le musiche spaziano, non solamente nei diversi luoghi del Mediterraneo, ma mescolano esperienze anche sotto il profilo cronologico: brani originali, reinvenzioni di musiche tradizionali di vari paesi, fino a inedite interpretazioni e improvvisazioni di musica antica. I protagonisti oscillano tra pagine scritte e codificate su pentagramma, alternandole a momenti d'improvvisazione, favorendo l'interazione e l'unicità di ogni singolo concerto.